Stress e Burnout: come prevenirli.

Stress e Burnout: come prevenirli.

Resilienza e risposta allo stress sono fondamentali per prevenire e curare il burnout

Il burnout è una condizione di esaurimento emotivo, fisico e mentale causato da stress cronico, difficili condizioni di vita, superlavoro e senso di solitudine. La maggior parte delle persone raggiunge una percezione dello stato di crisi da burnout in momenti differenti, a seconda del proprio carattere e delle modalità di risposta allo stress e della personale resilienza.
Per prevenire il burnout, è importante imparare a gestire lo stress in modo efficace per mantenere un equilibrio psicofisico.

Ognuno reagisce allo stress in modo diverso ed è proprio la gestione dello stress che ti permette di evitare che la tua situazione, peggiorando progressivamente ti porti verso il burnout.

E perciò fondamentale ridurre lo stress non lasciando che aumenti eccessivamente e vada fuori controllo, è inizia a fare danni significativi alla tua vita. Quando gli ormoni dello stress come l’adrenalina e il cortisolo si alzano progressivamente per un periodo prolungato l’effetto inizia ad essere difficile da gestire.

Le sette regole per prevenire lo stress

  1. Impara a gestire le tue emozioni: impara a riconoscere e a gestire i segni di stress prima che diventino troppo intensi.
  2. Organizza il tuo tempo: pianifica il tuo tempo in modo da evitare di sentirti sovraccarico di lavoro.
  3. Fai esercizio fisico regolarmente: l’esercizio fisico è un ottimo modo per scaricare lo stress e migliorare il tuo stato d’animo.
  4. Mangia in modo equilibrato: una dieta equilibrata può aiutare a mantenere un livello di energia costante e a prevenire l’aumento di peso.
  5. Dormi abbastanza: un sonno adeguato è essenziale per il benessere fisico e mentale.
  6. Raggiungi un equilibrio tra lavoro e vita privata: impara a gestire il tuo tempo in modo da avere un equilibrio tra lavoro e vita privata.
  7. Cerca sostegno: non essere timido di chiedere aiuto se necessario, cerca il supporto di amici, familiari o professionisti se necessario.

Se sei particolarmente sottoposto a situazioni stressanti, la ricerca del tuo equilibrio psicofisico diviene una priorità e una competenza necessaria a cui va affiancata una particolare prevenzione per evitare di raggiungere il punto di rottura. Se ti trovi sotto pressione, inizia a dedicare tutto il tempo necessario per mettere in atto i provvedimenti che ti consentono di tenere la situazione sotto controllo.

Le tre fasi del burnout

Le fasi progressive di Stress e Burnout sono tre

  • Fase 1: Sei consapevole di essere sotto stress, ma non ti influenza più di tanto. Ti senti ancora centrato e ti sembra di avere tutto sotto controllo.
  • Fase 2: Lo stress inizia ad essere esaurimento. Devi fare un notevolo sforzo per non reagire agli stimoli esterni con rabbia o paura. Se non controllato qui si innnesca un circolo vizioso che aumenta progressivamente il livello di stress.
  • Fase 3: Non sei più in grado di controllare la tua tensione nervosa e vivi continuamente in uno stato iper reattivo alternato ad una indifferenza diffusa che crea incapacità di reagire.

La maggior parte delle persone tende a sottostimare la percezione dello stress e a rimandare i provvedimenti da prendere. Quando però situazione inizia a generare disagio è necessario dare priorità al tuo stato di salute tenendolo sotto controllo e cercando di capire in quale fase ti trovi. Quando ti trovi in una qualsiasi delle tre fasi dello stress e del burnout il monitoraggio deve essere costante per non trovarsi poi in situazioni difficilmente gestibili.

Lo stress solitamente si presenta inizialmente saltuario, in seguito a situazioni difficili da gestire, problemi di lavoro o di famiglia e traumi di vario tipo, che tendono poi a sommarsi nel tempo dando luogo ad una pericolosa forma cronica.

Lo stress cronico è come sentire un rubinetto che gocciola. Prima ci fai appena caso, poi ti accorgi di quanto sia continuo, poi ti irriti, e infine sbotti.

E bene sapere che una percentuale incredibilmente alta di persone lasci perdere e rimandando sin ad arrivare alla fase 3 in cui per porre rimedio al malessere bisogna agire in modo drastico.

È come se andare in giro per giorni con un sasso nella scarpa pensando: “Posso andare avanti. Devo solo sopportare un pò di fastidio”, ma quello che serve inizialmente è solo togliere il sasso.

Se qualcosa nella tua vita non va per il meglio come il lavoro un rapporto personale difficile o la situazione economica, se senti che ciò ti sta mettendo in difficoltà, sappi che stai rischiando di raggiungere un punto di rottura. E’ urgente cercare di limitare il danno.

Lo stress cronico è dannoso sia per la mente che per il corpo, perché il nostro sistema nervoso viene messo sotto pressione ripetutamente aumenta progressivamente la messa in circolo degli ormoni dello stress come l’adrenalina e il cortisolo che a lungo andare sono dannosi al nostro organismo.

Come tenere sotto controllo lo stress con un semplice esercizio.

Esercizio. Se consideriamo la fase 1 come uno stato di equilibrio e di centratura, prendiamo questo nostro stato come punto di riferimento e annotiamo i dettagli di come ci sentiamo su un quaderno.

Abbiamo così un modello di riferimento da mantenere. Quando affrontiamo un periodo difficile la nostra situazione cambia, l’equilibrio interiore diminuisce e la centratura del nostro cmportamento iniza e vacillare. Di nuovo annota sul quaderno le tue sensazioni con tutti i possibile dettagli. Facendo un confronto con il modello di riferiemento precedentemente stabilito potrai verificare ciò che difetta e cercare di recuperarlo quanto prima

E’ importante cercare di rimanere centrati il più possible, per non avvicinarti o raggiungere il tuo punto di rottura. Anche nel caso in cui tu raggiunga il tuo punto di rottura, hai a disposizione gli strumenti riprendere il controllo molto più velocemente.

Lo strumento principale per comprendere tutto ciò è la tua mente. Il diario che scrivi ti fornisce tutti i dati necessari per sentire come funziona quando ti senti centrato. Impara come ti si senti quando sei centrato. Questo il tuo stato di riferimento devi solo allenare la tua mente a percepirlo chiaramente.

Ci sono alcune tecniche come la mindfulness, alcune forme di meditazione, la camminata meditativa, il training autogeno che sono molto efficaci a mantenere una perfetta centratura

Sentirsi centrati significa sentirsi calmi, dormire bene, avere energia per affrontare tutta la giornata, avere ottimi rapporti con gli altri, avere una visione ottimistica e così via.

Può sembrati una situazione distante e non alla tua portata ma in realtà tutti noi abbiamo sperimentato un tale stato. E quando siamo in un momento positivo è bene fermarsi ad apprezzarlo. E’ semplice ma purtoppo viene fatto troppo raramente.

La nosta vita occidentale è iperstimolante e il mondo ci porta verso il divertimento invece che verso la felicità. Ci sentiamo vivi solo quando corriamo senza fermarsi sfuggiti a noi stessi. La nostra cultura ci induce al movimento e la fretta. Addirittura adrenalina e stress divengono un modello di vita che in un modo o nell’altro poi ci presenta un conto da pagare molto salato.

La realtà è però molto diversa dall’immagine patinata e avvenente delnostromondo. Riuscire a rimanere centrati, rilassati e presenti a se steaai è lo stato di equilibrio ottimale per mente e corpo. Essere troppo stimolati, anche da sentimenti positivi, è stressante e malsano.

Cosa non devi fare

Ecco allora quali sono i comportamenti da evitare accuratamente

· Lavorare sinchè non sei sfinito.

· Sottrarre ore di sonno per altre attività

· Ritenere naturale lo stress a casa o al lavoro.

· Lasciare che il cellulare invada e inquini la tua vita

· Stare troppo fermo e al chiuso.

· Prendederti troppo sul serio

· Fare programmi troppo serrati.

· Essere sempre occupato senza concedersi spazi liberi.

· Preoccuparsi inutilmente.

· Essere dipendente dai social media.

· Affrontare sempre tutto in multi-tasking.

· Mangiare troppo e male.

· Trascurare ciò che ti piace.

Cosa fare per gestire lo stress e aprevenire il burnout sono:

· Impegnati per un sonno sufficiente e di buona qualità.

· Comunica calma e ottimismo anche agli altri.

· Prenditi cura della tua rabbia, ansia e paura prima che siano loro a decidere.

· Se fai un lavoro sedentario controbilancio con il movimento specialmente all’aria aperta.

· Trova la modalità di gioco che più ti piace e praticala.

· Fai meditazione o esercizi di respirazione per la tua centratura.

· Aria aperta e natura sono medicine naturali. Approfittane il più possibile

· Le tue relazioni sono fondamentali, curale con attenzione iniziando dal tuo partner.

· Concentranti sul fare una cosa alla volta.

· Dai priorità ai rapporti in presenza rispetto a quelli digitali

· Mangia cibi freschi e biologici rispettando l’ambiente.

· Considera il cibo e il sesso come alleati sono un dono da utilizzare consapevolmente.

· Impara a stare con te stesso.

Cosa posso fare in pratica per prevenire e superare stress e burnout? Troviamo assieme il modo migliore.

E’ vero che gestire tutto cio non è facile qui sotto trovi la richiesta di un colloquio con me in cui possiamo valutare la situazione e trovare assieme la soluzione per le difficoltà che incontri.

Mi interessa!

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Liberamente tratto “Quando raggiungi il punto di rottura” di Deepack Chopra

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Ciao sono Pier Luigi Rizzini. 𝗩𝘂𝗼𝗶 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝗿𝗺𝗶 cosa vorresti 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝗿𝗲 nella tua vita? 𝗧𝗿𝗼𝘃𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗹𝗮 𝘀𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮𝘀𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲!