Mindful coaching: 3 temi importanti da meditare.

Si essere 𝗴𝗿𝗮𝘁𝗶… ma per cosa?
La domanda è più che lecita, per cosa possiamo essere grati?
Sono moltissimi i motivi per provare gratitudine e alcuni li trovate 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗮𝘂𝗱𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗲𝗱𝗶𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗴𝘂𝗶𝗱𝗮𝘁𝗮 𝗾𝘂𝗶 𝘀𝗼𝘁𝘁𝗼, particolarmente adatta alla mattina.
Grandi maestri e filosofi di tutti i tempi ci dicono che essere grati ed essere felici sono spesso la stessa cosa.
Vale la pena di rifletterci, no?

“Non puoi essere libero se non sai di essere in prigione” Georges Ivanovič Gurdjieff.

Perdonare significa liberarsi dalla rabbia, dal risentimento, dall’invidia e da molte altre emozioni distruttive che ci tengono incatenati ad una vita di odio verso gli altri e sopratutto verso se stessi.

“Il perdono è per te, perché ti libera. Esso consente di liberarti dalla prigione in cui ti trovavi.” Louise Hay
𝗹𝗹 𝗽𝗲𝗿𝗱𝗼𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗲’ 𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗲𝗴𝗮𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗶𝗹 𝗹𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲, è la comprensione profonda che ci permette di crescere mentalmente, spiritualmente e anche fisicamente per ritrovare uno stato di benessere altrimenti impossibile.
𝗖𝗵𝗶 𝘃𝗼𝗿𝗿𝗲𝘀𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗱𝗼𝗻𝗮𝗿𝗲?
Ascolta questa breve visualizzazione guidata che ti dà l’opportunità di scendere in profondità dentro di te e iniziare il tuo cammino di perdono e di spiritual coaching

La mia missione è accompagnare le persone verso il benessere e la felicità attraverso il cambiamento personale.

Una costante in cui mi imbatto spesso sono i contrattempi che ci impediscono di partecipare ad un evento già programmato, tipo:
“Mia figlia ha urgentemente necessità di me per sua figlia”
“Mi si è abbassata la voce e mi è venuta la febbre”
“Un improvviso impegno mi impedisce di partecipare”

Sono motivazioni reali e concrete che possono sempre succedere,  ma la cui concomitanza con qualcosa che stiamo per iniziare ci deve fare riflettere. 

La mente, e in particolar modo la sua parte inconscia, può “suggerirci” il modo di
orientare gli eventi in direzioni che ci tengano al sicuro da un cambiamento che ci può intimorire o addirittura mettere in difficoltà. 

Sono schemi profondi di cui non ci accorgiamo, si tratta di strategie nascoste che ci propongono impedimenti di vario genere e anche malesseri fisici che stranamente spariscono una volta che siamo ”fuori pericolo”.

Soffermarci su queste modalità il più spesso possibile, è il modo migliore per capire quanto e dove vogliamo cambiare.

dott . Pier Luigi Rizzini
Sociologo e  Counselor Transpersonale è specializzato in Mindfulness e Scienze del benessere alla Yale University USA.
Accompagna e assiste le persone nelle fasi di importante cambiamento della vita.”